La montagna di Morél è un colle ricoperto da un fitto e scuro bosco
dove un tempo, spesso si riunivano e vivevano le streghe. Queste
vecchiette venivano chiamate anche “Pfintzen” (giovedì in dialetto)
perché erano le “custodi del tempo” e ogni giovedì decidevano il tempo per la settimana successiva. Spesso si divertivano a fare in modo
che la gente si smarrisse nel bosco e che non trovasse più la via del
ritorno. I più colpiti da questi scherzi erano i bambini di Anterivo che
pascolavano il bestiame in quei prati. Quando un bambino si addentrava nel bosco per cercare un animale smarrito, le vecchiette di Morèl
gli so avano in faccia e da quel momento in poi il corpo rimaneva
piccolo mentre la testa invece continuava a crescere. Cosi molti abitanti di Anterivo sono rimasti piccoli, ma con una testa molto grande e per tanto venivano chiamati “Teste di zucca”.
>> Questa leggenda è stata raccontata e disegnata da Kathrin Weber